Perchè è importante essere gentili e compassionevoli con noi stessi e con le parti che rifiutiamo?
Molto spesso siamo pronti ad essere gentili con gli altri ma dei giudici severi con noi stessi. Nel mio lavoro quotidiano vedo molte persone pronte a giudicarsi aspramente per degli errori fatti, per traguardi non raggiunti che considerano dei veri e propri fallimenti. Sono pronti a trattare loro stessi come se avessero commesso chissà quale crimine, giudici pronti a dare una sentenza definitiva di condanna.
Dentro di loro non c’è nessuna parte pronta a proteggerli, ad accoglierli nonostante i loro errori e a mostrare un pò di compassione. Spesso sono la prima persona che può dare loro questa nuova esperienza.
Riuscire a mostrargli come si può essere compassionevoli e non giudicanti li aiuta a provare amore e rispetto per loro stessi, alleggerendosi anche dal senso di colpa per non aver fatto abbastanza.
Quali benefici, quindi, si possono ottenere ad essere un pò più gentili con noi stessi?
